IL PROGETTO GREEN GAS NETWORK
PERCHÈ IL PROGETTO GREEN GAS NETWORK?
Le reti di distribuzione di gas naturale sono soggette a perdite di gas nell'atmosfera, nei vecchi punti di giunzione tra i tubi e le valvole che compongono il sistema distributivo e in occasione di eventuali danni che possono occorrere, quali ad esempio scavi di terzi o automezzi che tamponano accidentalmente un allaccio: queste perdite inevitabili sono direttamente proporzionali alla pressione a cui viene mantenuto il gas in modo da assicurare i corretti standard di qualità del servizio ai punti di riconsegna a cui viene rilasciato.
Come bilanciare le due esigenze apparentemente contrapposte di minimizzazione di perdite dannose per il clima e massimizzazione degli standard di qualità offerti ai clienti serviti?
La risposta sta nello sviluppo di nuove tecnologie che correttamente implementate, consentono di aggiungere il giusto equilibrio tra queste esigenze.
Il progetto "Life Green Gas Network" ha lo scopo dimostrare l'applicabilità di un nuovo sistema di gestione e controllo per la regolazione dei livelli di pressione nelle reti di distribuzione del gas naturale. A tal fine il progetto prevede lo sviluppo, I' implementazione e test di un nuovo software per la gestione delle comunicazioni a distanza tra la rete e un centro di controllo: l'elaborazione dei dati in tempo reale permetterà cli ottimizzare in ogni singolo istante la pressione in ogni settore della rete.
Ci si aspetta che tale sistema consenta di ridurre di almeno il 3% le emissioni di gas serra dovute a perdite di gas dal sistema.
La successiva diffusione su larga scala del sistema sviluppato attraverso questo progetto porterà quindi un beneficio ambientale diffuso e concreto, senza pregiudizio alcuno per la qualità e sicurezza delle reti di distribuzione del gas metano.
QUALI SONO I RISULTATI ATTESI?
Riguardo agli obiettivi che il progetto si propone di raggiungere nell’ambito del nuovo sistema di controllo e di gestione della rete di distribuzione del gas naturale, una volta che il sistema sarà attivo e funzionante sono attesi i seguenti risultati (il numero del risultato corrisponde al numero dell’obiettivo):
1. Valori di pressione fuori dalle ore di punta, raggiunti quando il consumo è basso con il nuovo metodo di regolazione automatica della pressione, significativamente più bassi degli attuali valori costanti, sulle sezioni di rete coinvolte nella fase di test (comuni di Albiate e Cesate) di bassa (BP) e media pressione (MP) e per tutte le tipologie di tubazioni (acciaio o polietilene), come riportato sotto:
- Albiate, MP, acciaio: 1 bar invece di 2 bar;
- Albiate, MP, PE: 0,5 bar invece di 0,9 bar;
- Albiate, MP, acciaio e PE: 20 mbar invece di 24 mbar;
- Cesate, MP, acciaio e PE: 1.5 bar invece di 2.5 bar;
- Cesate, BP, acciaio e PE: 25 mbar invece di 40 mbar
Con questi valori verrà ottenuta una riduzione di non meno del 3% nelle perdite fisiche di gas, e conseguentemente delle emissioni di GHG; l’ammontare totale del gas risparmiato nella porzione di rete oggetto di test sarà equivalente a 467 CO2 TEQ;
2. Riguardo ai livelli di servizio, l’obiettivo è di mantenere un livello di pressione che non sia mai meno di 18 mbar per tutti i punti di riconsegna della porzione di rete oggetto di test; per il bilanciamento della rete, l’obiettivo è di non registrare variazioni significative nella velocità e/o inversioni del flusso in nessuna delle tubazioni nella porzione di rete testata.
3. Il nuovo sistema deve garantire gli standard di sicurezza richiesti dalla legislazione ATEX, deve essere auto-alimentato senza connessioni alla rete elettrica dove questa non sia già presente e, in termini di performance, deve essere capace di consentire almeno un’operazione di modulazione della pressione su tutti i regolatori al minuto;
4. Le attività di disseminazione devono raggiungere i seguenti obiettivi: pubblicazione di articoli su 2 distinte pubblicazioni sul gas e partecipazione a 4 eventi (fiere e seminari) in Europa e in Italia, che raggiungano come minimo 2.000 persone.
Milestone del progetto |
Numero di azione associata |
Scadenza |
Stato |
|
a |
Riunione iniziale di progetto |
E1 |
30/09/14 |
Completato |
b |
Progetto sito web |
D1 |
30/11/14 |
Completato |
c |
Conclusione modellazione della rete |
B1 |
31/05/15 |
Completato |
d |
Termine dello sviluppo e del test dei dispositivi |
B2 |
31/08/15 |
Completato |
e |
Termine dello sviluppo dei software |
B3 |
31/08/15 |
Completato |
f |
Termine dei test |
B4 |
31/08/16 |
Posticipato 30/09/17
|
g |
Piano di comunicazione al termine del progetto |
E4 |
28/02/17 |
Posticipato 30/09/17 |
h |
Termine delle misure sull'impatto ambientale |
C1 |
28/02/17 |
Posticipato 31/09/17 |
i |
Termine del resoconto sull'impatto socio-economico |
C2 |
28/02/17 |
Posticipato 31/12/17 |
j |
Resoconto di monitoraggio interno |
E2 |
28/02/17 |
Posticipato 31/12/17 |
k |
Resoconto sul networking |
E3 |
28/02/17 |
Posticipato 31/12/17 |
l |
Conferenza finale di progetto |
D1 |
28/02/17 |
Posticipato 31/09/17 |
Descrizione del rilascio |
Numero di azione associata |
Scadenza |
Stato |
|
a |
Piano di comunicazione |
D1 |
30/11/14 |
Completato in tempo |
b |
Relazione su sito web pubblico |
D1 |
30/11/14 |
Completato in tempo |
c |
Piano di gestione ed azione |
E1 |
31/12/14 |
Completato in tempo |
d |
Dati storici (12 mesi) sulle operazioni delle reti gas |
B1 |
31/05/15 |
Completato il 31/12/2015 |
e |
Relazione sulla modellazione di rete |
B1 |
31/05/15 |
Completato il 31/12/2015 |
f |
Relazione sui prototipi di controllo e regolazione |
B2 |
31/08/15 |
Completato il 31/12/2015 |
g |
Relazione sui software di gestione e controllo della rete |
B3 |
31/08/15 |
Completato il 28/02/2016 |
h |
Relazione sul test finale |
B4 |
31/08/16 |
Posticipato 31/12/17 |
i |
Relazione sul calcolo della riduzione di emissioni |
B4 |
31/08/16 |
Posticipato 31/12/17 |
j |
Piano di comunicazione sulla fine del progetto |
E4 |
28/02/17 |
Posticipato 31/09/17 |
k |
Relazione su conferenze e fiere |
D1 |
28/02/17 |
Posticipato 31/12/17 |
l |
Relazioni conclusive su misurazione impatto ambientale |
C1 |
28/02/17 |
Posticipato 31/12/17 |
m |
Relazioni conclusive su impatto socio-economico |
C2 |
28/02/17 |
Posticipato 31/12/17 |
n |
Resoconto di monitoraggio interno |
E2 |
28/02/17 |
Posticipato 31/12/17 |
o |
Layman report |
D1 |
28/02/17 |
Posticipato 31/09/17 |
p |
Relazione sul networking |
E3 |
28/02/17 |
Posticipato 31/12/17 |
q |
Pubblicazioni e newsletter specializzate |
D1 |
28/02/17 |
Posticipato 31/09/17 |
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Task |
Achieved |
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Azione B1 |
Definizione della sezione di rete in cui eseguire il test e installare circa 10 data logger per la raccolta di dati |
YES |
|
Disponibilità del valore di pressione efficace della rete quando necessario, senza misurazione diretta da un tecnico del sito |
YES |
|
|
Sviluppo e implementazione del software di modellazione di rete sul server di GR |
YES |
|
|
Raccolta dati di rete |
YES |
|
|
Azione B2 |
Sviluppo ed istallazione sulla rete degli apparati di regolazione e controllo (FIO Smart Unit device prototypes). |
YES |
|
Sviluppo di un prototipo per l’autoalimentazione elettrica del sistema. |
YES |
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Installazione di sistema FV per l’alimentazione indipendente degli apparati di regolazione sulla rete. |
YES |
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|
Azione B3 |
Sviluppo di algoritmi di controllo |
YES |
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|||
Implementazione del software di gestione di rete. |
YES |
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|
|
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Sviluppo dell’interfaccia grafica. |
YES |
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Integrazione con il software cartografico GR. |
YES |
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Capacità di sistema di compiere una modulazione al minuto (dall’unità centrale a tutti i dispositivi di regolazione). |
YES |
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Azione B4 |
Possibilità di monitorare e regolare la rete continuamente in maniera affidabile e precisa. |
YES |
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Riduzione delle perdite di gas >3,0% rispetto alla situazione attuale. |
YES |
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Bilanciamento automatico della rete: il flusso di gas non deve mai recedere all’interno della rete sotto alcuna condizione operativa. |
YES |